Pio XII: riscoperti cinegiornali S.Paolo anni '50, in digitale
La recente apertura degli archivi vaticani per gli anni di pontificato di Pio XII ha accentuato l’attenzione degli storici su questo periodo. A porre ora una nuova luce sulla Chiesa al tempo di Papa Pacelli è il progetto promosso dall’Università telematica internazionale UniNettuno che, grazie ad un finanziamento della Siae, ha portato alla riscoperta di una serie di cinegiornali prodotti alla metà degli anni Cinquanta. Si tratta del cinegiornale «Roma nel mondo» – che prese anche il nome di «Attualità Cattolica» -, un unicum nell’ambito delle attualità cinematografiche prodotte in quel periodo in tutto il panorama internazionale.
«La serie dei cinegiornali ideata nel 1955 dalla San Paolo Film del beato Giacomo Alberione sulla spinta dei due discorsi sul film ideale di Pio XII e realizzata tra il 1955 e il 1960 – spiega una nota – fu esclusivamente dedicata alla cronaca degli avvenimenti dei cattolici in tutto il mondo con una rubrica di fondo che si focalizzava sull’attività del pontefice e della Santa Sede». Con queste attualità cinematografiche si intese documentare tutti gli avvenimenti più significativi che si svolgevano «attorno alla Cattedra di Pietro». Il cinegiornale fu edito in cinque lingue e «regolarmente inviato a un buon numero di stazioni televisive europee e alle televisioni americane. I contenuti dei cinegiornali aprono uno squarcio inedito sulla Chiesa della seconda metà degli anni Cinquanta, facendo luce sulla complessità del rapporto tra il papato e i mass media alla vigilia del Concilio Vaticano II.
A porre l’attenzione su questa produzione è stato Pier Luigi Raffaelli, l’ideatore, con Tatti Sanguineti, dei progetti “Italia Taglia” e “CineCensura”, che aveva trovato traccia di “Roma nel mondo” nella documentazione storica della revisione cinematografica per poi scovare il fondo filmico depositato in un magazzino dell’Archivio Luce. Grazie al finanziamento della Siae ne è nato così il progetto realizzato dalla facoltà di Scienze della Comunicazione di UniNettuno, con la direzione scientifica di monsignor Dario Edoardo Viganò e il coordinamento di Gianluca della Maggiore, che ha coinvolto, oltre all’Istituto Luce Cinecittà e alla Direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura, anche la Società San Paolo.
Nell’ambito del progetto sono stati recuperati i materiali relativi ai 49 numeri del cinegiornale (per 301 servizi di attualità cinematografica) e sono stati digitalizzati dall’Archivio Luce i 41 numeri disponibili (per 242 servizi): si è poi proceduto alla loro catalogazione secondo la normativa e gli standard di settore e sono state condotte specifiche ricerche sia negli archivi della Direzione generale Cinema e Audiovisivo sia negli Archivi vaticani che in quelli della San Paolo.
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