Fashion e politica nelle elezioni Usa
Quanto incidono le scelte di stile sulle elezioni americane? A quanto pare molto più di quanto possiamo pensare e nulla è lasciato al caso.
La Republican National Convention di fine agosto a Washington si è conclusa dopo quattro giorni di discorsi. Tra le dominatrix che attorniavano il presidente due hanno svettato. Melania e Kimberly Guilfoyle, la fidanzata portoricana del figlio maggiore, con un vestito rosso sangue: Guilfoyle si è prodotta in una imitazione di Eva Perón, terminando il suo speech al grido di “Signore e signori, leader e combattenti per la libertà e il sogno americano, il meglio deve ancora venire!”.
Il suo abito intenso è stato particolarmente indicativo dell’approccio fashion alla RNC.
Fashion e politica: Perché se i maschi repubblicani si sono attenuti al consueto abito con cravatta lucida, le donne si sono calate dentro a silhouette sorprendentemente rigide: vita stretta e generosi décolleté.
Nel caso di Melania, l’apparizione di una giacca verde stretta in vita da doppia cintura e accompagnata da una gonna rigida di ispirazione militare non poteva non ricordare quella di un dittatore pronto alla battaglia.
Michelle Obama indossava un top di Nanushka in seta marrone, orecchini a cerchio della designer Chari Cuthbert accompagnati da una sottile collana d’oro decorata con le quattro lettere di “VOTE”. Nanushka e Cuthbert sono entrambi estremamente popolari sui social media USA. ByChari ha più di 140mila follower su Instagram e conta tra i suoi fan modelle come Paloma Elsesser e influencer come Rocky Barnes. Ancora: la senatrice Kamala Harris è apparsa a suo agio con l’abito di Altuzarra color melanzana, top di seta e pure delle sneaker Converse. Per finire Jill Biden ha parlato con disinvoltura ed equilibrio da un’aula scolastica indossando un abito verde disegnato da Brandon Maxwell.
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Quanto incidono le scelte di stile sulle elezioni americane? A quanto pare molto più di quanto possiamo pensare e nulla è lasciato al caso.
- Fashion e politica: Perché se i maschi repubblicani si sono attenuti al consueto abito con cravatta lucida, le donne si sono calate dentro a silhouette sorprendentemente rigide: vita stretta e generosi décolleté.
- Lo stile alla Convention Democratica era decisamente più rilassato. I maschi democratici vicini alla tradizione sartoriale: abiti azzurro o blu navy accompagnato da cravatta mai sgargiante.
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