Come ha fatto un povero ragazzo di un piccolo appartamento a San Pietroburgo a diventare uno dei leader più potenti del mondo? Ammirato da Trump e temuto dai suoi rivali, alla vigilia della sua rielezione a presidente della Russia, Il nuovo zar -documentario della BBC del 2018 – rivela la storia della straordinaria ascesa al potere di Vladimir Putin: da un umile colonnello del KGB al braccio destro di Boris Eltsin e, infine, al suo successore.
Ci sono rivelazioni dalla cerchia ristretta di Putin al Cremlino, tra cui l’ex confidente Sergei Pugachev, che lo ha aiutato al potere prima di cadere dal favore. Il maestro di scacchi Gary Kasparov racconta il suo tentativo fallito di opporsi a lui e l’oligarca Mikhail Khordokovsky, che è stato incarcerato e spogliato della sua ricchezza, parla delle conseguenze dell’esperienza dell’ira di Putin.
Il programma sente anche l’ex ministro degli Interni Jack Straw, che ricorda il primo incontro di Putin con Tony Blair, il leader cui Putin apparentemente tentò di modellare se stesso, e Straw ironicamente osserva che i due sono ‘molto simili’. L’ex ministro degli esteri William Hague intrattenne Putin durante i Giochi Olimpici di Londra 2012 e si legò per un amore condiviso per il judo, ma in seguito si trovò incapace di influenzare la decisione presa di invadere la Crimea.
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