La Fine di Mamma Rai: Abolirla o Rivoluzionarla?

Le Denunce Contro Mamma Rai

Mamma Rai è da tempo al centro di scandali e controversie, l'ultimo dei quali riguarda la mancata copertura adeguata delle elezioni francesi. A differenza di Rete4 e La7, che hanno dedicato ampi spazi e speciali all'evento, nessun telegiornale della TV di Stato ha riservato uno speciale al voto in Francia. Questo ha suscitato l'indignazione delle opposizioni, che hanno accusato la Rai di oscurare deliberatamente la copertura in diretta dopo gli exit poll, in particolare a causa del risultato sorprendente del Rassemblement National di Marine Le Pen e del Nuovo Fronte Popolare di Melenchon, uscito clamorosamente vincitore.

L'Ingerenza del Governo e il Caso Scurati

A questo episodio si aggiunge il caso Scurati, che ha portato alla sospensione della giornalista Serena Bortone, rea di aver reso pubblica la censura del monologo dello scrittore. Le accuse non si fermano qui: il governo Meloni è accusato di influenzare pesantemente la televisione di Stato, con ingerenze che, pur essendo sempre esistite, hanno ora superato la soglia di allarme.

La Spartizione e la concorrenza

La Rai, da sempre controllata dalla politica, vede oggi una spartizione netta: RaiUno è filogovernativa, RaiDue è assegnata al centrodestra e RaiTre al centrosinistra, vicina al M5S.

La seconda rete italiana, Mediaset, è gestita dagli eredi di Silvio Berlusconi, creando una sovraesposizione televisiva del centrodestra. L'unica eccezione a questa tendenza è rappresentata da La7, che negli ultimi anni si è caratterizzata per una contrapposizione al governo, fatta eccezione per il programma Report su Rai 3. Ma da dove proviene questa spartizione? Risale alla struttura della Prima Repubblica, dove ogni partito aveva il proprio canale televisivo: la DC la prima rete, i socialisti la seconda, i comunisti Rai 3, e i partitini laici avevano il terzo canale radiofonico (Radio3) più qualche poltrona sparsa per mantenere gli equilibri del pentapartito.

Il Declino del Servizio Pubblico

Anni di occupazioni governative hanno distrutto la qualità del servizio pubblico. La destra, la sinistra e il centro ne hanno tutti abusato. La soluzione sarebbe l'indipendenza della Rai, ma probabilmente non avverrà mai. La propaganda addormenta e allontana le persone, che si concentrano su altri media. Il corretto funzionamento della TV pubblica rimane centrale per la democrazia.

La Domanda Finale

Allora, cosa facciamo, la vogliamo salvare o abolire Mamma Rai? In modo provocatorio, si potrebbe proporre di abolirla, vista l'attuale situazione. Tuttavia, la sua esistenza e il suo corretto funzionamento sono fondamentali per lo sviluppo democratico del paese.